L’applicazione robotizzata in questione è stata realizzata dal tirocinante di ITS Biomedicale di Mirandola Erik Zaccaria con il task di rendere il robot collaborativo YUMI di ABB un vero e proprio “Barman”.

L’obiettivo principale dunque è quello di offrire un’esperienza personalizzata, consentendo all’operatore di specificare lunghezza e quantità di caffè da servire. Nel corso dello sviluppo, la stazione è stata ottimizzata sia dal punto di vista strutturale che funzionale, con particolare attenzione all’utilizzo di tecnologie innovative, come la stampa 3D e la visione artificiale. Inizialmente, il processo era concepito in modo semplice, senza l’impiego di supporti specifici né per le capsule né per i bicchieri. Tuttavia, durante le fasi successive del progetto, è emersa la necessità di ottimizzare ulteriormente la stazione per garantire una maggiore efficienza e precisione. Questo ha portato all’adozione di supporti progettati su misura, stampati in 3D per adattarsi perfettamente alle esigenze della stazione.

Una delle fasi cruciali del progetto è stata l‘implementazione della visione artificiale. Per fare ciò è stato sfruttato il sensore già integrato nello Smart Gripper dell’Abb, il quale è in grado di rilevare le capsule di caffè disposte in modo casuale all’interno di un’area delimitata da un tappetino nero. L’utilizzo della visione artificiale ha permesso al sistema di adattarsi dinamicamente a variazioni nella disposizione delle capsule, garantendo una presa accurata e affidabile.

 

 

Conclusioni

L’applicazione robotizzata con il robot collaborativo YUMI di ABB offre una soluzione avanzata e personalizzata per la preparazione del caffè. L’implementazione della visione artificiale e l’utilizzo della stampa 3D dimostrano l’impegno nell’ottimizzazione delle prestazioni e nella flessibilità operativa. Il sistema non offre solo un caffè, si adatta dinamicamente alle variazioni nell’ambiente di lavoro, rappresentando un esempio eccellente di come la tecnologia robotica possa migliorare l’efficienza e la personalizzazione delle attività quotidiane.